Storia di Titina
Era il 1947 e una bambina stava per riabbracciare il padre dopo quasi dieci anni. Tra l’ultimo abbraccio sfocato dei primissimi anni di vita e quello che avrebbe dato da questa foto a quarantacinque giorni dopo, si era interposta una guerra mondiale e un lungo silenzio di voci, interrotto solamente dalle poche lettere scritte a mano giunte a destinazione a distanza di mesi. Fu la crocerossa a rimetterli in contatto e quando la bisnonna Giuditta poté ricongiungere la sua famiglia, forse la paura di affrontare un viaggio con due bambini, lasciare tutto e non rivedere mai più il paese si rifugiò nella speranza di un futuro più felice.In Australia li aspettava il marito, una bottega di pelletteria, una casa, una nuova lingua da imparare e una società completamente diversa da quella in cui era nata e cresciuta. Così raccolse le poche cose in un baule di legno, il suo telaio […]